| Territorio

Si è svolta domenica 14 luglio la prima Staffetta lungo la Via Mercatorum.
Da Nembro a Camerata Cornello sindaci, associazioni e gruppi del territorio si sono uniti per riscoprire insieme la via storica e il suo patrimonio culturale, storico, religioso e ambientale.
Il testimone scelto è stato una borraccia che contiene acqua fonte di vita e risorsa irrinunciabile. Per questa occasione si è prelevata dell’acqua dal fiume Serio che è stata poi gettata a tempo debito nelle acque del Brembo a simboleggiare come questo tracciato unisse in passato le due principali valli bergamasche.

La partenza a Nembro, tra via Lonzo e via dei Vitalba, all’imbocco del sentiero CAI 535 che conduce al Santuario dello Zuccarello con il sindaco Claudio Cancelli e l’assessore alla valorizzazione del territorio Gianluigi Comotti. Accompagna e guida la staffetta il presidente del CAI sezione di Bergamo Paolo Valoti.



Meravigliosa valle Lujo

Chiesina di san Barnaba a Salmezza

Giunti al campo sportivo di via Manzù, a ricevere il testimone le amministrazioni dei comuni di Selvino e Algua.
Erano presenti per il comune di Selvino il vicesindaco Maurizio Remo Acerbis e il consigliere comunale con delega all’edilizia e all’ambiente Virginia Magoni; per il comune di Algua il sindaco Pier Angelo Acerbis, il vicesindaco Sirio Grigis, il consigliere Valeria Tagliaferri e l’assessore Luigi Marconi.

Il sindaco di Nembro Claudio Cancelli passa il testimone al vicesindaco di Selvino Maurizio Remo Acerbis e al sindaco di Algua Pier Angelo Acerbis

Sindaco di Algua Pier Angelo Acerbis con Paolo Valoti presidente del CAI Bergamo

 

Il consigliere Virginia Magoni omaggia i partecipanti con interessante documentazione sul territorio

I gruppi si dividono: il primo con il vicesindaco di Selvino si dirige verso Aviatico, l’altro con il sindaco di Algua procede in direzione di Serina, passando per Rigosa, Ambriola, Pagliaro, Frerola e Rosolo.
Lungo la Via Alta…..


Sotto il vigile occhio degli alpini, il vicesindaco di Selvino Maurizio Remo Acerbis passa il testimone al sindaco di Aviatico Mattia Carrara.

Chiave di volta che ha reso ancora più magico il transito sull’altopiano Selvino-Aviatico sono state la passione e il radicato amore per il territorio del gruppo GESA (Gruppo Ecologico Selvino Aviatico), la pro loco Aviatico e i gruppi alpini di Selvino, Amora e Aviatico che hanno gestito un gradito rinfresco con frutta, pane e salame e bibite fresche.

Presenzia il passaggio del testimone la scrittrice e poetessa Aurora Cantini

Gli staffettisti rifocillati hanno ripreso il cammino in direzione Trafficanti di Costa Serina.

Panoramica di Aviatico con la sua parrocchiale e la chiesa di San Rocco

Alla chiesa di Trafficanti le campane di Sant’Erasmo suonano a festa per accogliere la staffetta!

Presenti per l’amministrazione del comune di Costa Serina: il sindaco Fausto Dolci, il vicesindaco Tatiana Cortinovis, l’assessore Giorgio Brozzoni, il consigliere Giulia Gherardi.

Il sindaco di Aviatico Mattia Carrara passa il testimone al sindaco di Costa Serina Fausto Dolci

Ponte in pietra a Passoni

A Cornalba attende il sindaco Alessandro Vistalli che riceve il testimone dal sindaco di Costa Serina Fausto Dolci. Sullo sfondo la Corna Bianca.


Il corteo si dirige verso Serina lungo la strada scortato da un’auto dei Carabinieri.

Chiesa di San Pantaleone

Intanto…sulla Via Più Antica…

 

Il gruppo scende fino ad Algua passando per Rigosa, frazione di Algua, Ambriola, frazione di Costa Serina e risale a Serina passando per le frazioni di Algua Pagliaro, Frerola e poi Rosolo.

Il virtuoso gruppo aveva il tragitto più lungo, ben 5 ore di marcia!

Due abitanti di Pagliaro hanno gentilmente offerto un ristoro.

La Via Alta e la Via Più Antica convogliano a Serina entrando unite e trionfanti nel centro storico del paese.

I sindaci Pier Angelo Acerbis del comune di Algua e Alessandro Vistalli del comune di Cornalba consegnano al sindaco di Serina Giorgio Cavagna il testimone. Presente per l’amministrazione comunale di Serina anche il consigliere Emanuele Maurizio.

Dopo il passaggio nel Chiostro della SS Trinità a Serina si riparte alla volta di Dossena passando per quello che è diventato il simbolo della Via Mercatorum, la fontana tricuside, alla presenza impagabile e irrinunciabile del gruppo Cai sottosezione Valserina.

Giunti in Dossena i camminatori trovano ad attendere il testimone: Fabio Bonzi sindaco di Dossena e Marco Milesi sindaco di San Giovanni Bianco. Presente per l’amministrazione di Dossena anche il consigliere Riccardo Omacini.
Un rinfresco nella calura del pomeriggio è gradito a tutti.

Il sindaco di Serina Giorgio Cavagna consegna il testimone a Fabio Bonzi sindaco di Dossena e a Marco Milesi sindaco di San Giovanni Bianco



Sono presenti con il loro entusiasmo e la loro allegria il gruppo giovani di Dossena e per San Giovanni Bianco i Pang’ono Pang’ono, Cuore di Donna e il Polo Culturale Mercatorum e Priula.

I gruppi si sono nuovamente divisi: entrambi hanno raggiunto Cornello dei Tasso percorrendo due differenti varianti.
Il gruppo con il sindaco di Dossena Fabio Bonzi è giunto a Cornello attraverso i borghi di Bosco Fuori, Bosco Entro e Grumo.
Lungo il tragitto presso “Ol Runchelì del Manuelì” la famiglia proprietaria ha messo a disposizione un rinfresco, a Grumo invece la chiesa è aperta per l’occasione e ospita i pellegrini.

Nella chiesina di Grumo

Giunti al ponte sul fiume Brembo e prima di salire al borgo storico di Cornello dei Tasso il sindaco Fabio Bonzi con Paolo Valoti presidente CAI Bergamo hanno versato l’acqua della borraccia, in cui era raccolto un campione dell’acqua del Serio, nel fiume Brembo. Il gesto ha voluto simbolicamente rappresentare l’unione tra le due grandi valli bergamasche Seriana e Brembana.

L’acqua del Serio contenuta nella borraccia testimone viene gettata nel fiume Brembo

Nel frattempo, il gruppo con il sindaco di San Giovanni Bianco Marco Milesi scende a San Giovanni passando per San Gallo, Costa San Gallo, Piazzo e raggiunto il ponte Vecchio compie l’atto simbolico di unione.

Il sindaco di San Giovanni Bianco Marco Milesi versa l’acqua del Serio nel fiune Brembo


Passando per Oneta, patria di Arlecchino, il gruppo raggiunge Cornello dei Tasso.

L’amministrazione comunale accoglie la staffetta. Con il sindaco di Camerata Cornello Andrea Locatelli sono presenti Stefano Belotti consigliere eventi e manifestazioni, Dario Pizzati Casaccia consigliere alle politiche giovanili e Roberta Tassi vicesindaco.

 

Il sindaco di San Giovanni Bianco Marco Milesi consegna il testimone al sindaco di Camerata Cornello Andrea Locatelli

Dopo l’accoglienza e il ristoro il Museo dei tasso e della Storia Postale propone un’interessante visita guidata al borgo.

Prima di congedarsi e passare alla cena presso la trattoria Camozzi, una foto di gruppo:

la componente femminile e Cuore di Donna

Il gruppo al completo

Si è conclusa così una giornata all’insegna dell’allegria, della semplicità e soprattutto dell’unione.
E’ emerso l’attaccamento di ciascuno alla propria terra, ricca di storia, cultura, bellezza e la consapevolezza che uniti possiamo far riemergere dal passato un patrimonio che ci appartiene e che siamo pronti a condividere.

Si ringraziano: i sindaci Claudio Cancelli, Pier Angelo Acerbis, Mattia Carrara, Fausto Dolci, Alessandro Vistalli, Giorgio Cavagna, Fabio Bonzi, Marco Milesi e Andrea Locatelli e il vicesindaco Maurizio Remo Acerbis per aver preso il testimone e tutti i membri delle amministrazioni comunali dei paesi coinvolti; i gruppi e le associazioni del territorio già citati nel corso del racconto di questa giornata, tutti coloro che hanno camminato lungo la Via Mercatorum e coloro che pur non essendo presenti avrebbero voluto partecipare. Grazie a chi ha voluto offrire un ristoro nella calura e a chi si è speso per la pulizia di sentieri e mulattiere.
Grazie ai referenti del territorio che hanno permesso una buona organizzazione dell’evento: l’assessore Gianluigi Comotti per il comune di Nembro, l’assessore al turismo Mario Vitali e l’ufficio del turismo del comune di Selvino, Wiliam Marconi pro loco di Rigosa per il comune di Algua, Andreina Dentella pro loco di Aviatico, il consigliere Riccardo Omacini per il comune di Dossena, l’assessore Mara Milesi e Giuseppna Manzoni per il comune di San Giovanni Bianco, il consigliere Stefano Belotti per il comune di Camerata Cornello.
Grazie per il contributo fotografico a: Cesare Adobati, Giuliana Carrara, Paolo Valoti, Lucio Lazzarini, Giulia Gherardi, Paolo Ratti, Mimmo Isolino, Andreina Dentella.
Complimenti infine a chi ha percorso per intero il tragitto da Nembro a Camerata Cornello: Paolo Valoti, Cristian Carlotti, Massimo Ranica, Ivan Gelpi e Gian Piero Sapa.
Sincero ringraziamento al CAI Bergamo e agli associati dell’associazione “La Via Mercatorum” per aver organizzato l’evento.

Comments are closed.