Mascherada ‘n cuntrada” a Dossena

Il carnevale a Dossena è per tradizione la “Mascherada ‘n cuntrada”.
“Canta e bala coi maschere ‘n cuntrada”: è l’invito a uno degli eventi più attesi dell’anno e del periodo del carnevale sulla Via Mercatorum.
Si tratta di una rappresentazione in dialetto bergamasco che il gruppo folcloristico condotto da Piero Zani mette in scena per tre giorni nelle contrade del paese.
Come da tradizione sulla scena entra per primo l'”om del bosch”, ovvero l’uomo del bosco: è lui che scende dalla montagna in paese per fare il suo bilancio sulla vita della comunità, anticipa i temi che la mascherata tratterà lanciando a tutti i presenti il suo monito che per quest’anno risuona perentorio: “Tegnì de cunt la osta tera!” (Preservate la vostra terra!)

L’uomo del bosco lascia spazio all’Arlecchino che invita a ricordare da quanta gente fosse popolata la contrada negli anni addietro.

Entrano i musicanti alla guida del minatore con la sua centilena a rappresentare quello che è stato il duro mestiere di molti qui a Dossena, conosciuta per le sue miniere fin dall’antichità.

Quest’anno l’hanno chiamata “Ol virus del dé dè ‘n co” (il virus dei nostri giorni): parte la parodia dell’uso della tecnologia moderna. Ormai tutti usano tablets, cellulari e pc e parlare non serve più, salutare nemmeno!

Un incalzare di battute e situazioni divertenti culminano quando, di fronte al rischio imminente di morte del padre di famiglia, mentre i figli si scattano selfies con il moribondo, è la madre ad allertare il medico con il vecchio telefono a rotella e con il filo! Anche il medico ricorre ai metodi della “medicina tradizionale”, ma avverte il pubblico: questo potrebbe essere l’ultimo paziente curato così! Presto ci sarà il medico on line che senza visitare tratterà tutte le nuove malattie del secolo dalla tablettite alla smartphonite all’internettite e così via…

A chiudere l’evento si balla e si fa festa nella contrada, ci si riscalda con un buon vin brulé preparato dagli abitanti, mentre si gusta qualche immancabile frittella!

Applausi ai bravissimi attori!
Arrivederci al prossimo anno!