Siamo sul tratto più antico della Via Mercatorum, quello che da Selvino raggiunge Serina attraverso gli abitati di Calverola, Rigosa, Ambriola, Fondrea, Algua, Pagliaro, Frerola e Rosolo.
E’ terra di profonda devozione: abbiamo da poco lasciato il Santuario del Perello per giungere qui a Rigosa, tappa di una via storica che racconta, in tutto il suo percorso, della fede che contraddistingue la sua gente.
Rigosa è frazione del comune di Algua e qui, a conclusione degli esercizi spirituali dell’unità pastorale “Bassa Val Serina”, le parrocchie di Rigosa e Sambusita insieme alla Pro Loco Valle dei Tre Mulini e ai ragazzi e a tutto il gruppo che ha accettato di mettersi in gioco nella rappresentazione, viene messa in scena e rivissuta la Passione di Cristo.
Non è un semplice spettacolo teatrale, ma un vero e proprio momento di coinvolgimento spirituale, di riflessione e di preghiera, dove anche lo spettatore si trova a far parte della scena.
Il racconto della passione si apre e poi si chiuderà all’interno della parrocchiale intitolata a S. Antonio Abate e Pietro apostolo.
Ne ripercorriamo le tappe fondamentali con alcune fotografie:
I sacerdoti complottano e corrompono Giuda
Gesù all’ultima cena
Lungo le strade del paese si rivivono i momenti salienti del racconto evangelico.
Gesù nell’orto degli ulivi viene catturato
Gesù dichiara di essere il figlio di Dio
Lungo il tragitto verso il Calvario Gesù incontra:
Il Cireneo
Gesù viene messo in croce
Lo spettacolo si chiude con la contemplazione del Cristo morto in attesa della Santa Pasqua e resurrezione.
Un ringraziamento a Rigosa per questo evento che risveglia la nostra identità di cristiani così profondamente radicata in queste nostre terre bergamasche di montagna.